Tutela dei nostri micini e dei vostri canini

Più di un mesetto fa, leggendo il Leggo durante una delle ore di Anatomia Umana o Farmacologia ho trovato quest’articolo che riguarda i nostri amati animaletti domestici, che poi spesso noi amanti degli animali tendiamo a personificare chiamandoli e trattandoli come dei bambini……ma al mondo non sono tutti come noi, il mio Otellino attraversa spesso la strada e gira molto nei giardini di altre persone….quindi prima di fare del male a qualsiasi animale leggette il nuovo regolamento per la tutela dei pets.

In Sala Rossa passa oggi il nuovo regolamento per la tutela e il benessere degli animali.

Fido e Micia: trattateli con i guanti

Da oggi niente più “vita da cani” per gli amici a quattro zampe, oltre che per gatti, uccellini e pesci rossi che vivono sotto la Mole. Dopo tre anni di attesa e un iter di discussione lunghissimo, dovrebbe essere approvato oggi il nuovo regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città. Secondo fonti di Palazzo Civico, il via libera è certo: le norme per cani e gatti saranno uno dei primi atti della Sala Rossa prima del suo scoglimento, 45 giorni prima delle elezioni comunali. “A Torino- spiega l’assessore all’Ambiente Dario Ortolano- sono registrati 120mila cani e 80mila gatti che coabitano con 902mila cittadini torinesi. Per tutelarli, il regolamento non solo introduce norme legate al buon senso, ma anche precisi divieti contro ogni genere di maltrattamento e contro l’abbandono”. In diciotto pagine, fitte di articoli, Palazzo Civico inpone ai proprietari di cani e gatti ma anche a chi ha in casa altri animali di garantire loro buone condizioni e spazi di vita. I padroni di cani giudicati potenzialmente pericolosi, come pitbull e rottweiler, sono invitati a frequentare corsi per imparare a dominarli in presenza di cani più piccoli o bambini: a questo proposito la città promuoverà l’istituzione di una commissione tecnico-scientifica permanente per monitorare e prevenire i comportamenti aggressivi dei cani. Fra le curiosità contenute nel regolamente, spiccano inoltre il divieto di colorare cani e gatti e la decisione di posizionare una segnaletica stradale in città nei luoghi dove è più frequente l’attraversamento di animali. Regole severe anche nel caso di mostre, esposizioni e circhi: il via libera deve essere richiesto almeno trenta giorni prima della manifestazione, soggetta anche all’autorizzazione igienico-sanitaria rilasciata dal comune.

Articolo di M.C.Voci, Leggo di Martedì 11 Aprile 2006

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