Virus della Leucemia Felina (FeLV)

Published on Monday, 06 February 2006 14:55

Traduzione da http://www.vet.cornell.edu/fhc/resources/brochure/felv.html

Cos’è il virus della leucemia felina?

Il virus della leucemia felina (FeLV), è un retrovirus, così chiamato per il modo di comportarsi all’interno delle cellule infettate. I restrovirus, inclusi il virus dell’immunodeficienza felina (FIV) e il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), producono un enzima, la trascrittasi inversa, che permette di inserire copie del loro materiale genetico all’interno di quello della cellula che hanno infettato. Benchè siano connessi, FeLV e FIV differiscono in molto modi, anche nella forma : FeLV è più circolare mentre FIV è allungato. I due virus sono anche un pò differenti geneticamente, e le loro proteine di struttura sono diverse di grandezza e composizione. Sebbene molte delle malattia causate da FeLV e FIV siano simili, le specifiche vie per le quali sono causate sono differenti.

Quant’è comune l’infezione?

I gatti infetti da FeLV sono largamente diffusi, ma la prevalenza delle infezioni varia molto a seconda dell’età, salute, ambiente e stile di vita. Negli USA, circa il 2-3% di tutti i gatti e stato infettato con FeLV. I numeri aumentano significativamente – 13% e oltre – nei gatti malati, molto giovani, o in altro modo ad altro rischio di infezione.

Come avviene la diffusione del FeLV?

I gatti che sono persistentemente infetti da FeLV sono delle sorgenti di infezione. Il virus viene sparso in grandi quantità tramite la saliva e le secrezioni nasali, ma anche dalle urine, feci e latte di gatti infetti. Il trasferimento diretto del virus può avvenire da una piccola ferita, durante una pulizia mutualistica, e anche se rara, attraverso la condivisione di lettiere e ciotole del cibo. La trasmissione può essere anche verticale, da una mamma infetta ai suoi gattini, sia prima che essi nascano o durante l’allattamento. FeLV non sopravvive a lungo all’esterno del suo ospite – probabilmente meno di qualche ora all’interno di normali condizioni domestiche.

Quali gatti sono al più alto rischio di Infezioni?

Gatti che possono essere esposti a gatti infetti, anche tramite prolungato contatto o attraverso una ferita causata da un morso. Inoltre inclusi:

• Gatti che vivono con gatti infetti o con gatti di cui non si conosce lo stato di infezione
• Gatti a cui è permesso uscire senza sorveglianza, che vengono poi morsi da gatti infetti
• Gattini nati da madri infette

I micini sono molto più suscettibili all’infezione rispetto agli adulti, e quindi sono al più alto rischio di infezione se esposti. Ma con la crescita vi è un aumento anche della resistenza all’infezione da FeLV. Per esempio, il grado di esposizione al virus sufficiente a infettare il 100% di micini infetterebbe soltanto il 30% negli adulti. Nonostante questo, anche i gatti adulti in salute possono venire infettati se sufficientemente esposti.

Cosa causa nei gatti il FeLV?

Il FeLV attacca il corpo del gatto in diversi modi. E’ la causa più comune di tumore nei gatti, può causare vari disordini ematologici, e può portare ad uno stato di immunodeficienza che compromette l’abilit� del gatto a proteggersi contro altre infezioni. Lo stesso batterio, virus, protozoo e fungo che può essere trovato ubiquitariamente nell’ambiente, possono causare malattie gravi nei gatti con il sistema immunitario depresso. Queste infezioni secondarie sono responsabili di molte malattie associate al FeLV.

Quali sono i segni dei problemi causati dal FeLV?

Durante il primo stadio dell’infezione, è comune nei gatti on esibire nessun segno della malattia. Comunque passando il tempo – settimane, mesi, o anche anni – la salute del gatto può progressivamente deteriorarsi o caratterizzarsi da ricorrenti malattie intersperse da periodo di relativa salute. Possono essere inclusi segni:

• Perdita di appetito
• Lenta ma progressiva perdita di peso, seguita
• Condizioni del pelo non ottimali
• Ingrossamento dei linfonodi
• Febbre persistente
• Pallore delle gengive e di altre mucose
• Infiammazione delle gengive (gengiviti) e della bocca (stomatiti)
• Infezioni della pelle, della vescica urinaria, e delle vie respiratorie superiori
• Diarrea persistente
• Cambiamenti nel carattere e altri disturbi neurologici
• Una variazione delle condizioni degli occhi
• In gatte che si accoppiano, aborti o altri fallimenti nella riproduzione

Ci sono 2 stadi dell’infezione. Quali sono?

FeLV si presenta nel sangue ( una condizione chiamata viremia) durante due differenti stadi:

· Viremia primaria, uno stadio iniziale dell’infezione da virus. Durante questo stadio alcuni gatti sono capaci di attivare una risposta immunitaria, eliminare il virus dal flusso sanguigno e fermare la progressione alla viremia secondaria.

· Viremia secondaria, stadio tardivo caratterizzato dalla persistente infezione del midollo osseo e altri tessuti. Se l’infezione da FeLV progredisce a questo stadio ha superato il punto di non ritorno: la stragrande maggioranza dei gatti a questo stadio rimangono infetti per il resto della loro vita.

Come viene diagnosticata l’infezione?

I più comuni sono due tipi di test sul sangue. Entrambi individuano una proteina componente del virus che circola nel flusso sanguigno.

· ELISA (enzyme-linked immunosorbent assay) e test simili possono essere effettuati nell’ambulatorio del vostro veterinario. ELISA può identificare entrambi gli stadi della viremia.

· IFA (indirect immunofluorescent antibody assay) i test devono essere mandati a laboratori diagnostici. IFA individua soltanto la viremia secondaria, quindi la maggior parte dei gatti positivi al test rimangono infetti per tutta la vita.

Entrambi i metodi hanno una potenze e una debolezze. Il vostro veterinario potrebbe suggerirvi come primo test l’ELISA, ma in alcuni casi entrambi i test vanno effettuati e talvolta anche ripetuti, per rendere chiaro il vero stato di infezione del gatto.

Come posso evitare che il mio gatto si infetti?

L’unico modo per proteggere i gatti è prevenire l’esposizione con gatti infetti.

• Mantenere i gatti in casa, lontano da gatti potenzialmente infetti che potrebbero morderli. Se permette ai suoi gatti di uscire, provvedere a una supervisione oppure a mantenerli in un luogo sicuro per prevenire il vagabondaggio e le lotte
• Adottare soltanto gatti non infetti, se si hanno giÃ� gatti non infetti in casa
• Separare i gatti infetti dai non infetti e non permettere ai gatti infetti di dividere le ciotole del cibo o dell’acqua e le lettiere con gatti non infetti
• Considerare la vaccinazione al FeLV dei gatti non infetti (la vaccinazione dei gatti infetti non è benefica). Discutere i vantaggi e gli svantaggi della vaccinazione con il veterinario. I vaccini sono largamente disponibili, ma dato che non tutti i gatti vaccinati saranno protetti, prevenire l’esposizione rimane sempre importante anche negli animali vaccinati. I vaccini per il FeLV non causano falsi positivi per i test ELISA, IFA o altri test.

Ho appena scoperto che uno dei miei gatti ha il FeLV, ho gi� altri gatti. Cosa devo fare?

Sfortunatamente, molti gatti infetti non vengono sottoposti a diagnosi se non quando gi� vivono con altri gatti. In questo caso, tutti i gatti domestici devono essere testati per il virus. Il modo ideale sarebbe di separare i gatti infetti dai non per evitare la trasmissione del FeLV.

Come bisogna trattare i gatti infetti da FeLV?

• Confinare il gatto infetto in casa per ridurre l’esposizione ad altri agenti infettanti portati da animali e per prevenire la diffusione dell’infezione ad altri gatti che vivono nel vicinato
• Castrare o sterilizzare i gatti infetti
• Nutrire in modo completo e bilanciato il gatto
• Evitare i cibi crudi, come la carne e le uova, i prodotti non pastorizzati, perchè il rischio di infezioni batteriche o parassitarie è più alto nei gatti immunodepressi
• Programmare delle visite con il veterinario almeno una volta ogni sei mesi. Benché una dettagliata verifica fisica di tutto il corpo dovrebbe essere eseguita, il veterinario nutrirÃ� una particolare attenzione alla salute delle gengive, occhi, pelle e linfonodi. Una completa conta del ematica, analisi biochimiche del siero e analisi delle urine devono essere eseguite ad ogni visita. Inoltre, il peso del gatto dev’essere accuratamente misurato e registrato, perché una perdita di peso è spesso il primo segno di deterioramento.
• Monitorare attentamente la salute e il comportamento del gatto. Avvertire immediatamente il veterinario per ogni cambiamento nella salute del gatto.

Quanto posso aspettarmi che viva il mio gatto infetto da FeLV?

E’ impossibile di predire in modo preciso l’aspettativa di vita di un gatto infetto. Con una cura appropriata e in condizioni ideali, i gatti infetti possono rimanere in apparente buona salute per molti mesi, sebbene molti soccombano ai disturbi relativi al FeLV in 2 – 3 anni dall’infezione. Se il gatto ha gi� avuto una o più malattie gravi, una febbre persistente, perdita di peso, tumori persistenti, ci si può attendere una vita più breve.

Il mio gatto infetto da FeLV, è morto di recente dopo una lunga malattia. Come posso pulire casa mia prima di introdurvi un altro gatto?

IL virus della leucemia felina non sopravvive nell’ambiente esterno per più di qualche ora. Comunque, i gatti infetti da FeLV vengono frequentemente infettati da altri agenti infettanti, e questi possono posarsi sul nuovo arrivato. Pulire accuratamente e disinfettare o sostituire le ciotole per il cibo e l’acqua, la cuccia, la lettiera e i giochi. Una soluzione diluita di candeggina domestica è un ottimo disinfettante. Usare l’aspirapolvere sui tappeti e la moquette. Ogni gatto o gattino dovrebbe essere vaccinato prima di essere introdotto in casa.

Può l’uomo infettarsi di FeLV?

Studi epidemiologici e di laboratorio non hanno mai riscontrato il passaggio all’uomo.